CONIUGAZIONI ITALIANE - ITALIAN CONJUGATION
CONIUGAZIONI ITALIANE : la coniugazione dei verbi Italiani e' senz'altro...
(English text after Italian)
CONIUGAZIONI ITALIANE : la coniugazione dei verbi Italiani e' senz'altro una delle parti piu' ostiche per chi studia per apprendere questa lingua. Ma il verbo “coniugare” ha anche un'altro significato, quello di “conciliare far coesistere, combinare insieme più elementi”. In questo diverso senso le “coniugazioni italiane” hanno sempre presentato un aspetto ben piu' piano ed interessante. I viaggiatori, gli esploratori, i mercanti gli emigranti Italiani hanno sempre saputo “coniugare” facilmente e felicemente la propria identita' e la propria cultura con quella dei paesi che l ospitavano. La storia di tali “coniugazioni italiane” qui in Thailandia e' poi particolarmente felice e feconda, personaggi come Gerolamo Emilio Gerini, Corrado Feroci, Annibale Rigotti, Carlo Tamagno, Giovanni Emilio Gollo, Carlo Allegri, Gallileo Chini, sono parte integrante del periodo “aureo” della storia Thailandese : quello del Siam di S.M. Rama IV Chulalongkorn e di S.M. Rama V Vajiravudh e sono dimostrazione di quanto sia produttivo e vincente l'atteggiamento di chi, anziche' semplicemente osservare, studiare catalogare sappia invece “coniugare” culture e realta' differenti. In un mondo in cui le migrazioni di massa, la globalizzazione, la diffusione e la rapidita' dei mezzi di comunicazione, sia materiali che culturali, diffondono ed impongono il multiculturalismo, il multilinguismo e portano le differenti etnie ad interagire strettamente in spazi territoriali comuni, la celebrazione della “settimana della lingua Italiana” alla Silpakorn University mi e' sembrata una opportuna occasione per sottolineare, anche con il titolo della mia installazione-site specific, quest'idea di combinare, conciliare e far coesistere elementi differenti.
Un trittico :
La serie “All the King's Men” e' un chiaro omaggio quegli Italiani e quei Thailandesi che con la loro felice ed intelligente collaborazione hanno segnato in maniera indelebile il Siam lasciandoci tesori, non solo artistici ed architettonici, ma anche di cultura e scienze umane.
La serie dei lightboxes “Coniugando mari” e' l'ultimo risultato della mia ricerca sui “riflessi sull'acqua”, metaofore del paradosso della realta' e della meccanica del “colloquio interno”; partito dalle mie foto di riflessi, colti in mari Italiani e mari Thailandesi, opportunamente “coniugati” (nel senso originario di “uniti fisicamente”) sono giunto alla realizzazione di un'immagine nuova che e' stata poi “tradotta”, con l'antica tradizionale tecnica del cuoio intagliato e colorato tipica dei Rup Nan del Sud Thailandese, per diventare lo “screen” di un modernissimo e tecnologicamente avanzato light box, perdendo definitivamente la sua “etnicita'” per riconquistare la sua “universalita'” originaria di “oggetto di pura luce”.
Il video “I'll be there” e' invece la rappresentazione visiva delle odierne “coniugazioni” nelle piazze Italiane: Piazza del Popolo a Roma e' lo “stage” sul quale persone diverse per nazionalita', eta', professione, colore, religione, lingua, s'incontrano o si sfiorano, si uniscono o si separano in una “danza” casuale che ancora ci rimanda alla danza casuale di quei “riflessi di realta'” che susseguendosi, accavllandosi, mescolandosi e separandosi ancora, alimentano il continuo e talvolta incoscio “colloquio interno” della nostra mente.
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ITALIAN CONJUGATION : The conjugation of Italian verbs, for those who study to master this language, is certainly one of the most tricky and difficult subjects.
A tryptic :
The series "All the King's Men” is a true homage to those Italians and Thais who, with their happy and intelligent collaboration indelibly marked in Siam, have left us the inheritance of treasures, not only in art and architecture, but also in culture and humanities.
ll the King's Men” is a true homage to those Italians and Thais who, with their happy and intelligent collaboration indelibly marked in Siam, have left us the inheritance of treasures, not only in art and architecture, but also in culture and humanities.